Messaggi a John Leary di Rochester, nello stato di New York, negli Stati Uniti

 

sabato 4 aprile 2020

Saturday, April 4, 2020

 

Sabato, 4 aprile 2020:

Gesù disse: “Il mio popolo, è triste vedere così tante persone che muoiono a causa del coronavirus. Dovete pregare per tutte le anime dei defunti vittime di questo virus. Pregate anche per tutti i familiari. Pregate pure per tutti i vostri cari affinché non si ammalino né muoiano a causa di questo virus. Pregate per tutte le anime malvagie che sono dietro l'inizio di questo virus, e per quelle anime che stanno abortendo i miei bambini. Fate una preghiera extra per i vostri nipoti incinti perché possano partorire senza essere infettati da questo virus. Mentre leggete tutte le statistiche sui decessi e sulle infezioni, continuate a pregare affinché questa epidemia virale si attenui, così meno persone moriranno. Sapete come guarirò i miei fedeli se solo pregheranno per una guarigione. Le vostre preghiere e la mia guarigione aiuteranno i miei fedeli.”

Gesù disse: “Il mio popolo, le persone del settore medico e i politici stanno facendo tutto il possibile per prendersi cura dei pazienti con coronavirus che stanno sopraffacendo le strutture ospedaliere. Vedete la difficoltà nel procurarsi mascherine, camici, ventilatori e letti per tutti i pazienti, oltre ad avere abbastanza personale medico qualificato per curare questi pazienti. Dovete pregare per tutte le persone del settore medico che stanno rischiando la vita per prendersi cura dei pazienti con il virus. Dovreste anche ringraziare queste persone e tutte quelle che forniscono i medicinali e i dispositivi medici necessari. Le vostre famiglie a casa sono messe alla prova limitando i contatti, e in alcuni casi le persone non lavorano più e hanno bisogno di soldi per cibo, benzina per le auto e per le utenze. State imparando tutti a vivere una nuova vita e siete più dipendenti da me per aiutarvi con i vostri bisogni quotidiani. Continuate a pregare per i miei miracoli di guarigione e siate pronti a venire nei miei rifugi quando vi chiamerò.”

Sorgente: ➥ www.johnleary.com

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